Mondiali di Padel. L’Italia sesta, Nirdaci: «Autentici leoni»

Sesto posto per la nazionale italiana ai Mondiali a squadre, terminati oggi a Cascais, in Portogallo
Roma, 19 novembre 2016 – «Uno di loro a notte fonda mi ha scritto: “Gianfranco, sembravamo otto leoni”. Io dico: per me lo siete stati. Voglio dare un abbraccio a tutti i 16 atleti che hanno difeso i colori azzurri. Sono stati fantastici». Così Gianfranco Nirdaci – presidente del Comitato FIT Paddle – commenta in esclusiva a PadelNostro il risultato degli Azzurri. Sesto posto sia per la nazionale femminile, capitanata da Sandrine Testud, sia per quella maschile, guidata da Gustavo Spector. Questa competizione ha decretato ‘Italia seconda nazione europea dietro la Spagna. «Un risultato da brivido» confida Nirdaci.
«Ho sempre sostenuto che il risultato sportivo non era ciò che mi stava più a cuore – aggiunge. Oggi sono contentissimo di poter ribadire questo concetto che alla luce dello splendido risultato che abbiamo ottenuto non può essere visto come una giustificazione». Il presidente della FIT Paddle ricorda poi che in Italia il punto di svolta è stato «trasformare un gioco in uno sport».
E che a parlare del crescente successo del movimento sono i numeri. «Le migliaia di contatti che abbiamo sulla nostra pagina Facebook, i 3.000 tesserati agonisti. E i 300 campi – ormai in tutta Italia – sono veramente una conferma che la strada intrapresa è quella giusta» dettaglia Nirdaci. Il numero 1 del Comitato Padel ringrazia poi «la FIT, nella persona di Angelo Binaghi,il Coni, nella persona di Giovanni Malagò. E tutti quei tifosi che sono andati fin lì per sostenere gli atleti azzurri e che hanno riempito il cuore, scrivendo “ce l’abbiamo fatta”. E che oggi mi fa dire: “il bello deve ancora venire”. E sono sicuro di non sbagliarmi».
Buon Padel
Silvia Sequi per PadelNostro
* il presidente della FIT