Nirdaci. L’Italia del Padel come modello da seguire

Road to IBI, il Campionato a squadre, gli Slam, i Campionati Assoluti e il progetto del Padel in tutta Italia. Questi gli asset italiani per il 2019

 

Roma, 28 settembre 2018 – “5.500 tesserati agonisti, circa 650 campi e 15 mila giocatori stimati in tutta Italia. E sono numeri in costante crescita”. Così in esclusiva a PadelNostro, Gianfranco Nirdaci, presidente del Comitato Padel che guarda già all’anno prossimo, anticipando conferme e novità per il Padel italiano. “L’obiettivo è puntare sullo sviluppo dei nostri asset: l’Italia del Padel dovrà essere da esempio all’estero” dichiara il numero uno del Comitato Padel. “La novità assoluta per il 2021 – su cui i Club devono già cominciare a lavorare – sarà il Campionato a squadre di serie A, B, C e D, suddiviso per categoria: maschile e femminile. In particolare nella serie A e B la IV coppia dovrà essere composta da una coppia under 25” anticipa Nirdaci.

CONFERME E NOVITA’ PER IL 2019

Sul fronte della conferme il regolamento del Campionato italiano a squadre resterà invariato così come i due appuntamenti con i Campionati Assoluti: Outdoor – ad agosto – e Indoor a dicembre. Nell’ambito del Circuito Slam “grande novità sarà il dimezzamento del numero delle tappe” fa sapere Nirdaci. “Da 8 saranno ridotte a 4 tappe più il Master finale. In particolare sarà aumentato il montepremi che sarà di circa 4.000 euro: metà a carico della FIT e metà del Circolo ospitante”.

ROAD TO IBI E CAMPIONATI A SQUADRE

Dopo il successo del Road to Malaga*, il prossimo anno sarà lanciato il Road to IBI, il percorso che farà approdare i migliori Padelisti di Italia all’appuntamento finale all’interno degli Internazionali BNL d’Italia. Sul fronte del Campionato a squadre di serie A, come di consuetudine, sarà fitta l’attività nei primi 4 mesi del nuovo anno. E – nel mese di maggio (sempre all’interno della suggestiva cornice del Foro Italico, ndr) – saranno due gli appuntamenti conclusivi: le finali del Road to IBI e del Campionato di serie A.

LE NAZIONALI E IL PADEL NELLE CITTA’

Sul fronte delle nazionali italiane, Nirdaci di dichiara “soddisfatto di aver delegato il “pacchetto Nazionali” a Luigi Carraro, numero uno del Club Italia** .”Il lavoro che sta svolgendo è davvero encomiabile”. Un altro progetto in cantiere è quello di portare il Padel nei club delle principali città di tutte le regioni italiane. “Riusciremo a fare cose mai fatte prima” assicura il numero uno del Comitato Padel.

I GIOVANI E LE SCUOLE

In tema di giovani e scuole, Nirdaci ricorda che dopo l’inserimento del corso federali per Maestri di Padel, a partire dal 2019 sarà possibile avviare scuole dedicate ai ragazzi (sulla scia delle scuole di addestramento tennis – le S.A.T., ndr). Il presidente del Comitato Padel inoltre anticipa il progetto Racchette di classe, orientato a portare il Padel all’interno delle scuole, già a partire dal mese prossimo. “Far conoscere il Padel ai ragazzi e indirizzarli in scuole ad hoc sarà di fondamentale importanza. Sono loro il futuro di questo sport”.

Buon Padel

Silvia Sequi per PadelNostro 

* percorso di tornei che hanno condotto alla selezione delle nazionali over che andranno a rappresentare l’Italia al prossimo Mondiale Senior, in programma a Malaga dall’8 al 13 ottobre

** contenitore in cui sono state convogliate tutte e quattro le nazionali italiane: femminile, maschile, giovanile e quella “over”

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Settembre 28, 2018

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