Yoga dinamico e Padel. Un connubio tutto da scoprire

Lo yoga vinyasa – quello energico e dinamico – applicato a uno sport come il Padel. Parola di esperta
Roma, 23 dicembre 2017 – Se si ha un’idea dello yoga solo meditativa, l’accostamento con il Padel non regge, ma esiste anche uno yoga energico e dinamico – il vinyasa – che si basa su un connubio indissolubile: respiro e movimento. Ed è proprio su questo binomio che si basa l’approccio di Simona Abenavoli* che da poco ha inaugurato il primo centro di yoga dinamico nel cuore del quartiere del Fleming, a Roma.
Respirare bene per eseguire in modo corretto un movimento: questo è il metodo che Simona applica sulle persone che praticano sport asimmetrici come per esempio il Padel. “Il Padel è uno sport che comporta movimenti e sforzi importanti – spiega a PadelNostro – e tutte le torsioni che si eseguono – dalle spalle alle anche – sono in asimmetria”. Durante le sue lezioni “Yoga e Sport** prima si occupa dell’approccio fisico, finalizzato a donare una maggiore elasticità e flessibilità, – riportando in equilibrio il corpo – poi si dedica alla respirazione.
“La respirazione durante l’esercizio fisico è molto importante. Spesso sotto sforzo il respiro si blocca e la conseguente apnea può comportare anche contrazioni muscolari” racconta Simona. “Se invece sotto sforzo riusciamo ad avere una respirazione più lunga e profonda avremo anche una lucidità mentale prolungata. Il controllo del respiro è potenza” conclude l’esperta.
Buon Padel
Silvia Sequi per PadelNostro
* certificata 1-2-3 livello Vinyasa yoga
** dal titolo del libro dell’autore indiano, Bks Iyengar